ALL'IMPROVVISO CASTELLUCCIO E IL SENTIERO DELLE FATE

E mi regalo un altro giorno...

E' una di quelle Domeniche in cui gia ti vedi sul divano a divorare episodi di Breaking Bad ma ti arriva un messaggio, "alle 10 siamo sotto casa e non fare domande".

Adoro le sorprese e con la macchina fotografica al collo scendo alla fermata, Walt capirà.

Il mio spiccato senso dell'orientamento mi fornisce delle dritte belle chiare lungo il percorso e quando dal Lago di Gerosa svoltiamo sulla strada per Montegallo il mio cuore batte forte. Si capisce che si salirà a Forca di Presta e che da lì non potrà che esserci Castelluccio di Norcia, quel posto incantato che non ti stanchi mai di guardare, quella terra forte che guarirà dalle tante ferite, quel grande contenitore di eccellenze gastronomiche che non è solo lenticchia.

Ci fermiamo a Montegallo per una boccata di aria pulita e per qualche scatto a quella cima imponente che è il Vettore, lo guardiamo da un'angolazione opposta a quella che ogni mattina ammiriamo dalle nostre finestre segrete in terra di marca. Il freddo è pungente ma gli occhi già brillano, sanno cosa li aspetta e non vedono l'ora.

A Forca di Presta tentiamo di fare una breve camminata, qualcuno scende dal Vettore con passo veloce, fa un freddo becco e quel vento gelido ci fa chiaramente capire che oggi non è cosa per noi, però ci ricorda che tra qualche ora sara l'equinozio di primavera, si rinasce ancora.

Dolcemente si fa spazio la Cima del Redentore col suo Scoglio dell'aquila, nonostante la neve mette in mostra quella linea ormai famosa che ancora oggi, dopo sei lunghi anni, ha l'effetto di un colpo al cuore. 

Sulla strada che dalla piana porta a Castelluccio c'è l'agriturismo Il sentiero delle fate, c'è Sara ad accoglierci e con lei la sua ottima cucina, zuppa di lenticchie, formaggi di pecora, il mitico ciauscolo e una polenta e salsiccia da leccarsi i baffi. Per chiudere in bellezza ci propone un assaggio dei dolci della casa, crostate, zuppa inglese, ricotta e miele tutto accompagnato da un buon caffè e da un liquore di genziana che è uno spettacolo.

Se non sapete cosa fare in un qualsiasi giorno della settimana e siete nei pressi della terra di mezzo, non fatevi mancare una passeggiata da queste parti, tornerete a casa felici.

E allora puoi fidarti.